“C’è una notevole differenza fra lo scarabocchio dell’adulto e
quello del bambino: nel primo caso abbiamo visto che ha a che
fare con la distensione e la riattivazione della concentrazione,
mentre nel secondo rappresenta un importantissimo passaggio dal punto di vista cognitivo e affettivo. Lo scarabocchio è
infatti l’esperienza che permette al bambino di cominciare a
misurarsi con l’utilizzo dello spazio e, contemporaneamente, di
creare una traccia visiva di se stesso.”

Prima di intraprendere un nuovo percorso con persone, arricchisco le mie conoscenze con nuovi e vecchi libri, spolverare la memoria per una nuova esperienza sensoriale-creativa.
La creatività non basta, ci vuole uno scrigno segreto, dove al suo interno ci sono le esperienze di altre persone. Una fusione che diventa una nuova interpretazione del fare Arte e Terapia.
Quindi mi documento, passando da libri ispiratori, a libri didattici, psicologici e pedagogici, inserendo anche argomenti che non centrano niente con l’argomento, a volte basta una parola estranea al contesto per comprendere meglio cosa e perché lo stai facendo.

Il fuoco blu, per una nuova luce creativa.


Scopri di più da Paolo Cipriani Arteterapeuta

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.