Tre foto importanti della mia vita con la Sindrome di Klinefelter e l’ADHD

Qualche giorno fa ho parlato con un padre il cui figlio ha la Sindrome di Klinefelter. Discutendo di come comunicare e raccontare questa condizione genetica attraverso i video, ci siamo trovati su posizioni diverse: lui sostiene l’efficacia dei video brevi, rapidi da fruire, io invece credo nel valore di contenuti più lunghi, discorsivi, che parlano davvero di come ci si sente.

Penso che continuare a proporre video “mordi e fuggi” contribuisca ad abituare i ragazzi ad avere tutto e subito, ma so anche che la comunicazione lenta raggiunge meno persone. Nonostante ciò, sento il bisogno di essere autentico. “È da questa idea che nasce I corpi di Paolo, la mia nuova rubrica: in formato video su YouTube e TikTok, e in versione post o mini video su Meta.”

  1. Il bambino
    Ero un bambino giocherellone, un po’ dispettoso, spesso solitario. La mia famiglia era molto presente: affettuosa, attenta, permissiva. Sono cresciuto curioso, con pochi “no” e tanti stimoli.
    All’epoca, su certe anomalie genetiche si sapeva poco: hanno fatto il meglio che potevano. Oggi mi porto dietro qualche strascico, come impulsi compulsivi e momenti di confusione. Ma dentro la mia mente, tutto ha un suo ordine.
  2. Il ragazzo
    Da adolescente ero in viaggio costante, non solo fisicamente. Oscillavo tra sbalzi d’umore e insoddisfazione, sempre in cerca di qualcosa di nuovo, di vero. Una fame di senso e identità, mai sazia.
  3. L’adulto
    Ora, da adulto, quegli aspetti fanno parte di me. Ma c’è anche qualcosa in più: la possibilità di accettarmi. Accettare la svogliatezza, l’euforia, i rifiuti, i giorni no. Non è sempre facile, ma è reale. Ed è mio.

La fusione
Oggi vivo un equilibrio fatto di conoscenza, studio e arti. Sono strumenti che mi aiutano ogni giorno a essere me stesso, a mantenermi lucido, curioso, in movimento. La formazione e il confronto con chi vive esperienze simili alla mia sono fondamentali.
Chiedo aiuto quando serve: ai professionisti competenti, al testosterone che mi dà l’energia giusta, alle amicizie vere — rare, ma profonde.
È da tutto questo che nasce il mio modo di stare al mondo, unico, imperfetto, ma finalmente autentico.

Al tuo servizio con le Impronte espressive™️ — Artiterapie e crescita personale.

Video YouTube


Scopri di più da Paolo Cipriani Arteterapeuta

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.